Eventi digitali: la nuova frontiera degli eventi

Nella nostra epoca, l’evento fisico è sempre meno rilevante e soprattutto negli ultimi due anni, si è fatto avanti un nuovo tipo di evento. in realtà presente già da un sacco di tempo, l’evento digitale.

Organizzare eventi in forma digitale è un vero e proprio fenomeno riservato alle nuove generazioni.

Si sviluppa una forma di intelligenza, definita connettiva, che dà la possibilità a tutti di entrare in comunicazione tra loro stessi e bypassare quella distanza , che fino a qualche anno fà, rendeva inorganizzabile qualsiasi convegno o seminario che si rispetti.

Normalmente non ci sono vincoli nella creazione di un evento digitale, ma possono essere distinti alcuni formati particolari, a seconda delle esigenze.

Secondo Mediatica, agenzia di organizzazione eventi digitali Milano, i Webinar probabilmente sono gli eventi digitali di maggiore risonanza. Sono caratterizzati da un’organizzazione classica a modo di tavola rotonda, dove i vari relatori si alternano nel presentare le proprie diapositive. Si differenzia dal websummit, in quanto il webinar ha una durata più compatta, mentre il web summit dura leggermente di più.

Gli online meeting sono molto simili come organizzazione, ma si differenziano dai primi citati, in quanto prevedono la partecipazione di una stretta cerchia di persone. Sono eventi “privati”.

Il Digital (Daily) Event è invece una raccolta di interventi e temi che vengono generalmente esposti durante l’arco di una o più giornate. Spesso utilizzato come forma di sostituzione dei seminari ad ampio numero di relatori.

Il Virtual Fair è probabilmente la manifestazione più evoluta degli eventi digitali, in quanto si tratta di una vera e propria fiera interamente digitalizzata.

I benefici dello streaming

Se organizzato con meticolosità, un evento digitale può essere notevolmente più seguito e apprezzato di uno fisico e può avere diversi benefici, che spesso, vengono sottovalutati.

Oltre alla riduzione dei costi per gli spostamenti, un evento digitale si contraddistingue per una serie di motivi.

Grazie alla funzione chat e Q&A (Questiond and Answers) è più semplice mantenere un’interazione continua tra i partecipanti e renderli partecipi di una discussione attiva e prolifica.

Per partecipare ad un evento virtuale è necessaria una previa iscrizione, il che rende più semplice il controllo dei partecipanti e la successiva registrazione nel sistema, eliminando la grande quantità di moduli cartacei.

Ultima caratteristica vantaggiosa è relativa alla, mancanza di perdita di tempo. Organizzare un evento online, si favorisce l’organizzazione generale e si limitano le perdite di tempo al minimo sindacale.

Purtroppo la modalità presenta anche delle difficoltà non da poco, che sono date dalla mancanza di contatto diretto con gli utenti, il che talvolta rischia di far diminuire il coinvolgimento degli ascoltatori e visitatori.

La scelta della piattaforma corretta
Un altro aspetto importante da consultare è la piattaforma. Ci sono ormai diverse piattaforme utilizzate sul web per favorire la diffusione di eventi o meeting. Tra le tanti possiamo citare Teams o Google Meet, che danno la possibilità di organizzare anche lezioni online, con un gruppo ristretto o meno di partecipanti.

Citiamo anche Zoom, che ha subito un’impennata nelle ultime annate, che lo hanno reso una delle piattaforme maggiormente utilizzate nel mondo del web.

Vi sono poi piattaforme utilizzate principalmente come mezzo di condivisione di eventi digitali di gaming. Appartengono a questo gruppo colossi del web come Twitch o youtube, che ormai hanno monopolizzato o quasi il mondo dello streaming.

In conclusione, viviamo ormai in un’epoca dominata dal digitale, dove gli eventi fisici, svolti dal vivo stanno facendo fatica ad emergere. Gli eventi digitali rappresentano e rappresenteranno il futuro della divulgazione.